Laserterapia per cani: migliorare la riabilitazione e la medicina sportiva nei pazienti canini
Introduzione
La laserterapia per cani è sempre più applicata in medicina riabilitativa e medicina sportiva canina. Dai cani da agility alle razze da lavoro, le lesioni e le condizioni di stress ripetitivo sono comuni. La laserterapia per cani accelera la riparazione dei tessuti, riduce l'infiammazione e ripristina la mobilità, rendendola una componente chiave dei protocolli di riabilitazione. La laserterapia nei cani consente anche di gestire il dolore senza gli inconvenienti dell'uso prolungato di FANS.
Questo articolo esplora i benefici della laserterapia per i cani nella riabilitazione, con un caso clinico che dimostra i risultati in un infortunio legato allo sport.
Effetti biologici nella riabilitazione
I fotoni laser interagiscono con i tessuti muscoloscheletrici per:
- Stimolare la proliferazione dei fibroblasti e la sintesi del collagene
- Migliorare l'angiogenesi e la microcircolazione
- Riduce l'edema e l'infiammazione delle fibre muscolari e tendinee.
- Ripristino della funzione mitocondriale nelle cellule stressate
Questi effetti spiegano il rapido recupero osservato nei cani sottoposti a riabilitazione sportiva.
Indicazioni riabilitative comuni per Laserterapia per cani
- Lesioni dei tessuti molli
- Tendinite
- Strappi muscolari
- Distorsioni dei legamenti
- Riabilitazione ortopedica
- Post-TPLO (osteotomia di livellamento del piatto tibiale)
- Recupero della riparazione del legamento crociato
- Riabilitazione della displasia dell'anca
- Recupero neurologico
- Rafforzamento dopo un intervento chirurgico alla colonna vertebrale
- Supporto alla rigenerazione dei nervi
Caso di studio: Riabilitazione delle lesioni sportive canine con la laserterapia
Informazioni per il paziente:
- Nome: Cacciatore
- Razza: Border Collie
- Età: 4 anni
- Condizioni: Tendinite del sovraspinato della spalla sinistra dopo una gara di agilità
Anamnesi medica:
Il cacciatore ha sviluppato zoppia dopo un'intensa competizione. L'ecografia ha confermato una lieve infiammazione del tendine sovraspinato.
Protocollo di trattamento:
- Dispositivo laser: Laser terapeutico di classe IV
- Lunghezza d'onda: 980 nm, modalità pulsata
- Potenza: 7 W, applicato per 6 minuti sulla spalla
- Programma: 3 sessioni settimanali per 4 settimane, in combinazione con la fisioterapia
Risultato:
- Dopo 2 settimane: Notevole miglioramento dell'ampiezza di movimento
- Dopo 4 settimane: Nessuna zoppia, l'ecografia del tendine ha mostrato un'infiammazione ridotta.
- Ritorno all'allenamento in gara dopo 6 settimane
Conclusione del caso:
La laserterapia nei cani ha permesso a Hunter di recuperare rapidamente, riducendo i tempi di inattività e migliorando la qualità della guarigione dei tendini.

Integrazione nella riabilitazione veterinaria
La laserterapia per cani viene spesso combinata con:
- Idroterapia
- Esercizi di fisioterapia
- Integrazione nutrizionale
- Attività controllata
I centri di riabilitazione veterinaria considerano ormai la laserterapia nei cani come uno strumento standard per garantire un recupero più rapido e sicuro sia per i cani da compagnia che per quelli da lavoro.
Conclusione
Laserterapia per cani colma il divario tra la riabilitazione tradizionale e la medicina sportiva avanzata. Come dimostrato nel caso di Hunter, la terapia laser per cani accelera la guarigione dei tessuti, riduce le recidive e garantisce risultati ottimali in termini di prestazioni.